Il Teleselling
Sono offerte che tutti i venditori di elettricità e gas del mercato libero devono obbligatoriamente rendere disponibili a famiglie e piccole imprese, con condizioni contrattuali prefissate definite dall’ARERA, ma a prezzi liberamente stabiliti dal venditore. Ciascun venditore deve proporre, per ciascun tipo di fornitura (elettrica e gas), due tipi di offerta PLACET, una a prezzo fisso e una a prezzo variabile (indicizzato all’andamento dei prezzi dell’energia nei mercati all’ingrosso). Nel sito web di ciascun venditore deve essere presente l’offerta PLACET. Consultala se sei interessato.
Il cambio di fornitore può effettivamente comportare un risparmio o una fornitura più adatta alle tue esigenze. Per valutare più facilmente le opportunità disponibili è possibile consultare il Portale Offerte di ARERA che raccoglie tutte le offerte presenti sul mercato di vendita al dettaglio di energia elettrica e gas, e fornisce informazioni sul loro prezzo e sulle loro caratteristiche fondamentali.
In Italia, come nel resto dei Paesi dell’Unione europea, chiunque può liberamente decidere da quale venditore e a quali condizioni acquistare energia elettrica e gas per le proprie necessità, cambiando venditore o tipo di contratto e scegliendo l’offerta che ritiene più adatta alle proprie esigenze.
I servizi di tutela sono servizi di fornitura di energia a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’ARERA.
Per l’energia elettrica, dal 1* luglio 2024, il servizio di maggior tutela è disponibile e può essere scelto dai soli clienti identificati come vulnerabili in base ai requisiti stabiliti dalla legge (per età, difficoltà economiche o disabilità). In ogni località questo servizio è fornito da un unico operatore.
Per saperne di più: ARERA: Fine tutela elettricità: cosa fare?
Per il gas è presente, dal 1* gennaio 2024, il servizio di tutela della vulnerabilità, riservato esclusivamente ai clienti identificati come vulnerabili in base ai requisiti stabiliti dalla legge. Questo servizio può essere richiesto ai venditori del mercato libero oppure al fornitore di ultima istanza competente per territorio.
Per saperne di più: ARERA: Fine tutela gas: cosa fare?
Puoi verificare se la tua attuale fornitura di energia elettrica o di gas naturale è servita in tutela o nel mercato libero controllando le tue bollette, che devono obbligatoriamente riportare l’indicazione “servizio di maggior tutela”, “servizio di tutela della vulnerabilità” oppure “mercato libero”.
Lo Sportello per il consumatore energia e ambiente, istituito dall’ARERA e gestito in collaborazione con Acquirente Unico Spa, fornisce informazioni ed assistenza ai clienti di energia elettrica e gas, ai consumatori-produttori (prosumer) di energia elettrica, agli utenti del servizio idrico, del telecalore e dei rifiuti urbani.
Lo Sportello mette a disposizione dei consumatori diversi servizi:
- il Numero Verde dello Sportello che risponde gratuitamente all’800166654 sui diritti dei consumatori e sul funzionamento dei servizi nei settori regolati da ARERA.
- il Servizio Conciliazione che, attraverso una procedura on-line semplice e veloce e con l’intervento di un conciliatore esperto, supporta le parti nel trovare un accordo senza ricorrere alle vie giudiziali;
- il Servizio SMART che permette di ottenere rapidamente informazioni – SMART Info – o risolvere specifici problemi – SMART Help – su materie predefinite;
- il Servizio Reclami attivo per il solo settore del servizio idrico integrato (acqua, fognatura, e depurazione), attivabile nel caso in cui un gestore di piccole dimensioni non abbia risposto in modo soddisfacente a un reclamo scritto;
- il Servizio Segnalazioni a cui è possibile inviare segnalazioni scritte su disservizi o criticità di particolare importanza rilevate nei servizi ricevuti.
ARERA mette a disposizione dei consumatori una serie di strumenti utili a orientarsi nei settori di propria competenza:
- Atlante del Consumatore. Un manuale di domande e risposte per conoscere tutto sui diritti e le tutele del consumatore nei settori regolati da ARERA;
- Il numero verde dello Sportello per il consumatore energia e ambiente, 800.166.654, è a disposizione per informazioni e supporto (dalle 8 alle 18, dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi).
E, in particolare, per i settori dell’energia e del gas:
- Guida alla lettura della Bolletta. On-line sul sito di ARERA una guida interattiva alla lettura della bolletta elettrica e del gas con la spiegazione di tutte le voci di spesa che la compongono e un glossario completo e aggiornato;
- Portale Offerte. Una piattaforma on-line a disposizione dei consumatori che desiderano confrontare le diverse offerte di fornitura di elettricità e di gas.
- Portale consumi. Un sito istituzionale dove i consumatori possono accedere ai dati relativi alle forniture di energia elettrica e di gas naturale di cui sono titolari, compresi i propri dati di consumo storici e le principali informazioni tecniche e contrattuali, in modo semplice, sicuro e gratuito.
Per i clienti del servizio elettrico o gas, lo strumento della conciliazione riveste oggi un’importanza particolare: non è possibile, infatti, rivolgersi al giudice ordinario se prima non è stato svolto il tentativo di risolvere la controversia tramite conciliazione.
Puoi tentare una conciliazione:
- presso il Servizio Conciliazione on-line di ARERA, veloce e gratuito, al quale gli operatori di energia sono tenuti a partecipare;
- presso gli organismi iscritti nell’elenco ADR di ARERA con procedure conformi a quanto previsto dal Codice del consumo, gratuite o a costi minimi per il consumatore. Tra questi rientrano gli organismi di conciliazione paritetica sorti in base ad accordi tra esercenti e associazioni dei consumatori, che offrono procedure gratuite;
- presso alcune Camere di Commercio con un tariffario ridotto per le parti.
Quando il cliente non riceve risposta a un reclamo scritto, o non ritiene soddisfacente la risposta che ha ricevuto dall’operatore, può attivare una procedura di conciliazione, anche avvalendosi, se lo desidera, dell’assistenza o rappresentanza da parte di una associazione di consumatori. Resta fermo il suo diritto a ricevere un indennizzo automatico in mancanza di una risposta al reclamo entro i tempi previsti.
Sulla base delle segnalazioni che riceve e/o delle informazioni che acquisisce autonomamente, l’AGCM può decidere di aprire un’istruttoria a carico di una o più imprese per presunte pratiche scorrette. L’istruttoria può concludersi, se vengono accertate una o più violazioni del Codice, con il divieto di proseguire la pratica ingannevole o aggressiva e con l’irrogazione di una sanzione pecuniaria che può arrivare, per legge, fino ad un massimo di 10 milioni di euro. L’ istruttoria si può concludere con una sanzione ridotta nel caso in cui siano le imprese stesse a presentare spontaneamente degli “impegni” volti a modificare i comportamenti scorretti, impegni che tuttavia devono comunque risultare idonei e essere accettati dall’ AGCM, che li rende obbligatori. Nei casi di violazioni del Codice del Consumo meno gravi, l’AGCM può, prima di aprire un’istruttoria, effettuare una moral suasion nei confronti delle imprese, invitandole a rimuovere i profili di possibile scorrettezza.
Non è invece nei poteri dell’AGCM far ottenere un risarcimento al consumatore per l’eventuale danno subito, che può essere ottenuto solo attraverso le vie legali; da questo punto di vista, un importante sostegno ai cittadini può essere offerto dalle associazioni dei consumatori. Nei settori regolati da ARERA, l’AGCM richiede a quest’ultima un parere prima del proprio provvedimento finale.
Come segnalo una pratica aggressiva o ingannevole?
Il modo più rapido per effettuare una segnalazione all’AGCM è online, compilando il webform accessibile sul sito www.agcm.it dopo essersi registrati. Alternativamente, si può inviare una pec all’indirizzo protocollo.agcm@pec.agcm.it o scrivere a Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, piazza G.Verdi 6/A 00198 Roma .In caso di dubbi o difficoltà nella compilazione della segnalazione, ci si può rivolgere al numero verde gratuito 800 166 661, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 14.00.
Se non vuoi più ricevere chiamate di telemarketing indesiderate e/o pubblicità cartacea puoi iscriverti gratuitamente al Registro Pubblico delle Opposizioni seguendo le semplici istruzioni pubblicate sul sito web:
https://registrodelleopposizioni.it/cittadino/
L’iscrizione è gratuita e, dal 27 luglio 2022, disponibile per tutti i titolari di numeri telefonici nazionali fissi e mobili.
Nel caso di contratti stipulati a distanza o fuori dai locali commerciali, hai il diritto di recedere dal contratto, senza obbligo di fornire alcuna giustificazione, entro 14 giorni, comunicando la tua volontà di recedere tramite raccomandata A/R o una PEC al fornitore.
È considerata aggressiva una pratica commerciale che mediante molestie, coercizione o indebito condizionamento può limitare considerevolmente la libertà di scelta o di comportamento del consumatore medio e, pertanto, può indurlo ad assumere una decisione di carattere economico che non avrebbe altrimenti preso. Effettuare ripetute e non richieste sollecitazioni commerciali per telefono, ad esempio, è una pratica commerciale aggressiva, così come millantare l’imminente interruzione di una fornitura o la scadenza di un’offerta per convincere il consumatore a sottoscrivere un nuovo contratto.
Con il termine teleselling si intende una modalità di vendita di prodotti o servizi attraverso il telefono. Un contratto stipulato via teleselling è valido soltanto a condizione che il contraente sia stato correttamente informato dall’operatore sulle caratteristiche dei beni o servizi che sta acquistando e che abbia rinunciato espressamente alla forma scritta e manifestato il proprio consenso esplicito alla conclusione del contratto su supporto durevole (ogni strumento che permetta al consumatore di conservare le informazioni relative al contratto e che ne permetta la riproduzione identica, ad es. un cd rom o anche una mail). In ogni caso, il consenso non è valido se il consumatore non ha confermato di aver precedentemente ricevuto il documento scritto contenente tutte le condizioni contrattuali – trasmesso su supporto cartaceo o altro supporto durevole disponibile o accessibile. Il cliente può sempre pretendere che il contratto venga concluso mediante la forma scritta.